La bocca è il mezzo che Dio ti ha dato per regnare nella vita
LA BOCCA È IL MEZZO CHE DIO TI HA DATO PER REGNARE NELLA VITA
Domenica 10-07-2016 Predica: Pastore Antonio Russo
La Bibbia ci insegna che, come figli di Dio, siamo re e sacerdoti, chiamati ad esercitare la propria autorità. Non tutti i cristiani però vivono da tali, alcuni infatti camminano nella lamentela, perdendo gran parte delle loro benedizioni.
Una delle caratteristiche principali di un re è parlare in accordo alla volontà di Dio, avendo sulla bocca la Sua Parola.
Dio vuole che la Sua parola diventi il nostro linguaggio (Giosuè 1:8).
Il desiderio di Dio per noi è che cresciamo in santità e diventiamo un popolo di sacerdoti, quali Lui ci ha chiamato ad essere! (Esodo 19:6). Il principale compito di un sacerdote è rappresentare Dio davanti al popolo. Ora, per farlo al meglio, bisogna conoscerLo in profondità; un sacerdote vive una comunione costante con lo Spirito Santo, rivelatore per eccellenza di chi Dio è.
In 1 Pietro 2:5 è scritto che come sacerdoti dobbiamo offrire sacrifici spirituali e proclamare le Sue meraviglie. Dio ci chiama a regnare, principalmente sulle circostanze e sul peccato, la nostra posizione è di governo! Dio vuole cambiare le vittime in re! I re parlano con sicurezza e fede, dichiarando le cose che non sono come se fossero (2 Pietro 1:3). La Sua divina potenza ci ha donato tutte le cose per questa vita, quindi non parliamo di ciò che non abbiamo, ma di ciò che stiamo ricevendo, per la Sua grazia.
Per regnare occorre ricevere l'abbondanza della grazia e il dono della giustizia!
È anche fondamentale imparare che nelle circostanze negative abbiamo l'opportunità di vedere la potenza di Dio all’azione. Gesù nella tempesta, in una circostanza molto negativa, colse l'opportunità per dimostrare ai discepoli la Sua potenza (Marco 4:35-41). Impariamo a cambiare la prospettiva di fronte alle nostre circostanze; parliamo e dominiamo su di esse!
Nella Bibbia ci sono numerosi esempi di uomini che hanno regnato, tra cui Mosè, Giosuè, Elia, Daniele, Gesù, gli apostoli. A quest’elenco aggiungiamo anche i nostri nomi, rinunciando al vittimismo e camminando da re. Regniamo attraverso le Sue parole, accordiamoci con Dio, e nulla ci potrà resistere!