Battezzarsi per portare la croce
BATTEZZARSI PER PORTARE LA CROCE
Casavatore 17-12-2017 PREDICAZIONE: PASTORE ANTONIO RUSSO
In questo giorno dedicato ai battesimi, la predicazione inizia con la lettura del Grande Mandato che Gesù diede ai Suoi discepoli: Poi Gesù si avvicinò e parlò loro dicendo: «Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell’età presente. Amen» (Matteo 28:18). Il battesimo è un comandamento di Gesù, ed è anche uno dei fondamenti della Dottrina cristiana (Ebrei 6;11). In tutta la Bibbia ci sono 7 battesimi, di cui 3 nel nuovo testamento:
1) In Cristo, essenziale per la salvezza, si manifesta con la nuova nascita.
2) Nello Spirito Santo, necessario per ricevere potenza per servire Dio. Esso si manifesta con il segno del parlare in altre lingue.
3) In acqua, dimostra pubblicamente la decisione di servire Dio e segna l’ingresso nel discepolato. Il battesimo in acqua rappresenta simbolicamente l’identificazione del battezzando con Cristo nella morte, cioè nella separazione dal mondo, dalla carne e dal peccato.
Dio ci chiama a testimoniare l’Evangelo della grazia attraverso la dimostrazione di Spirito e di potenza. L’apostolo Paolo non si limita a predicare, infatti accompagna le sue predicazioni con la dimostrazione della potenza di Dio. Molti religiosi credono in un Dio senza potenza, ma chi è figlio di Dio, membro della Sua famiglia, conosce la Sua onnipotenza e nei momenti difficili sa a chi rivolgersi, sa che Egli ha tutte le risorse per rispondere ad ogni bisogno e per mezzo della potenza e dell’unzione dello Spirito Santo vuole testimoniare al mondo chi è il Padre celeste.