Il vangelo del Regno

IL VANGELO DEL REGNO

Casavatore 17-06-2018                                                        PREDICAZIONE: PASTORE ANTONIO RUSSO

Giovanni 3:16; Il verso mette in risalto la motivazione per cui Dio ha sacrificato Suo figlio per noi; lo ha fatto per amore. Noi dobbiamo fare lo stesso, predicare il vangelo alle persone, per amore. Galati 1:8-9; Quindi qual è il Vangelo che dobbiamo predicare? O meglio quale era il Vangelo che Gesù predicava? Secondo Gesù, uno dei segni della fine, di questa era, è la predicazione del Vangelo del Regno in testimonianza a tutte le nazioni (Matteo 24:14). Ciò rende molto importante determinare esattamente che cosa sia realmente il Vangelo del Regno e se in realtà lo stiamo predicando. Alcuni oggi predicano un messaggio diverso da quello del Regno, altri predicano il messaggio della chiesa. Sapete la chiesa è parte del Regno ma il progetto divino per la chiesa è quello di vivere il Regno e predicare del Regno. Dio vuole che strappiamo dalle tenebre tutti quelli che non sono nati di nuovo; sappiate che Gesù è venuto a colonizzare questo mondo e lo fa attraverso di noi. Sapete perché ci sono tanti problemi nella nostra vita, nella nostra casa e nelle nostre finanze? Perché non sottomettiamo la nostra vita al Re e non ci lasciamo guidare da Lui, ma vogliamo fare le cose di testa nostra. Le persone pensano che per la loro vita non devono dare conto a nessuno; niente di più sbagliato, perché la vita stessa ce l’ha donata Dio che ci ha chiamati per uno scopo divino e quindi dobbiamo dar conto a Lui di come abbiamo speso la nostra vita. Luca 6:46; Il Signore va ubbidito! Sapete perché non lo facciamo? Perché su una qualsiasi cosa che Lui ci dice, ci ragioniamo; sappiate che non siamo chiamati a pensare, dobbiamo agire e basta. È molto chiaro dalle Scritture che Gesù predicò "il Vangelo del Regno". Matteo 4:23; Questo è solo uno dei molti versi che si riferiscono al Vangelo del Regno nel ministero di Gesù. Quando non predichiamo l’evangelo del Regno, ma quello della salvezza, ti viene presentato Dio come salvatore, ma per diventarlo, Lui deve essere prima il tuo Signore. In altre parole, quando Dio diventa il tuo Signore, Egli diventa anche il tuo Salvatore. Marco 1:14; Cosa intendeva esattamente? Gesù parlava di ravvedimento e di decisioni, che è quella di appartenere a Dio, pensate che ha fatto questa dichiarazione all'inizio del Suo ministero, molto prima della sua morte espiatoria. Gesù, dopo essere uscito dal deserto, iniziò a insegnare e torna a Nazareth e va nella sinagoga. Lì gli diedero un libro in mano per leggere una scrittura. Fare questo era di comune usanza per onorare i rabbini che venivano da fuori, queste persone non sapevano cosa dovevano leggere, perché al momento i sacerdoti gli presentavano un rotolo (libro) scelto da loro e, nel caso di Gesù gli diedero il libro del profeta Isaia. Luca 4:17-21; In questo passo di Isaia abbiamo la descrizione dell'unzione dello Spirito Santo che era su Gesù e che oggi è su di noi. Infatti Gesù ci ha detto che faremo opere maggiori di Lui (Giovanni 14:12). Come le facciamo? Quando saremo fedeli alla predicazione del Regno. Nei versi di Luca, vengono elencate le opere che produce questa unzione: 1. Per predicare il Vangelo ai poveri. 2. Per guarire i cuori rotti. 3. Per proclamare la libertà ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi. 4. Per liberare coloro che sono oppressi. 5. Per proclamare l'anno accettevole del Signore. Dobbiamo dimostrare l’unzione di Dio sulla nostra vita; se vediamo un malato non gli diciamo a quale medico deve rivolgersi, ma gli diciamo: “Vieni preghiamo che Gesù ti ha già guarito 2000 anni fa con la Sua vita”. Noi siamo portatori della potenza di Dio in dimostrazione. Gesù lascia Nazareth dove lo hanno rigettato come Messia e hanno respinto la Sua parola sul Regno e si recò a Capernaum e iniziò a insegnare e tutti furono stupiti dall’insegnamento: Luca 4:36. Guardiamo alcune delle cose che Paolo ha detto sul Vangelo del Regno: 1°Corinzi 4:20; 1°Corinzi 2:4; 1°Tessalonicesi 1:5. La chiesa istituzionale dice che Gesù è venuto affinché potesse annunciarci del Regno, in realtà, Gesù non disse solo questo, ma disse anche che fu mandato dal Padre per quello (Luca 4:43). Gesù ha continuamente parlato del Regno, insegnato il Regno e dimostrato il Vangelo del Regno. Il messaggio del Vangelo del Regno ha due componenti imprescindibili: IL DIRE E IL FARE; Gesù faceva ed insegnava. Insegnare e predicare del Regno, porterà fuori il potere di Dio che verrà confermato con i segni, per guarire e liberare il popolo. Questo lo convalida quando ha risposto ai discepoli di Giovanni riguardo alla Sua messianicità: Matteo 11:2-6. Questo è il Vangelo del Regno che Paolo predicava: 1°Corinzi 15:1-4. Paolo predicò il Vangelo nello stesso modo in cui lo fece Gesù, sia predicandolo che dimostrandolo (Romani 15:19). UN ALTRO VANGELO? Abbiamo spesso separato la parola del Vangelo dalla dimostrazione e dal potere del Vangelo. Oggi, purtroppo non stiamo più predicando il Vangelo del Regno. Ora la domanda è: siamo colpevoli di predicare un vangelo diverso con un Gesù diverso? Gesù ci ha detto che doveva annunciare il Regno di Dio. Paolo ci dà un'altra ragione per cui Gesù è venuto: Galati 1:6-9; Paolo dichiara che chi predica un vangelo diverso o pervertito sia maledetto, Quindi dobbiamo fare attenzione a ciò che stiamo predicando. Il nostro vangelo di chiesa ha prodotto intere denominazioni che si adattano alla categoria di persone descritte da Paolo quando scrisse a Timoteo: 2°Timoteo 3:5; Questo è quello che otteniamo quando separiamo il messaggio dalla forma e senza dimostrazione di sostanza. Alcune denominazioni esibiscono una forma di pietà, ma senza dimostrazione soprannaturale. Il Vangelo del Regno dichiara: 1. Che c'è un Re e un Regno. 2. Che ogni ginocchio si piegherà al Re. 3. Che tutti daranno un resoconto al Re. 4. Che solo coloro che fanno la Sua volontà sono accettabili per il Regno. Matteo 24:14; Quello che è riportato in questo verso, non può essere fatto nella carne ma richiede il potere e l’unzione dello Spirito Santo e se non impariamo a dire e a fare, non stiamo adempiendo al comandamento, di predicare il Vangelo del Regno in testimonianza a tutte le genti.