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Le lingue sono il linguaggio del cielo

Le lingue sono il linguaggio del cielo

LE LINGUE SONO IL LINGUAGGIO DEL CIELO

Casavatore 22-07-2018                                                                 PREDICAZIONE: PASTORE ANTONIO RUSSO

Per comprendere questo tema dobbiamo avere la consapevolezza che siamo seduti nei luoghi celesti in Cristo e comprendere dell’importanza di parlare il linguaggio del cielo, perché nel Regno c’è un linguaggio che noi dobbiamo imparare a parlare, praticandolo. Ci sono 3 livelli di lingue: 1. Livello è il segno del battesimo dello Spirito Santo. 2. Livello è per l’edificazione personale (1°Corinzi 14:2). 3. Livello è quello di poter edificare gli altri (1°Corinzi 12:7/10-11). Ora notiamo che al capitolo 12 parla dei doni, il capitolo 13 parla della sovranità dell’amore e nel capitolo 14 ci parla di nuovo dei doni ma quelli d’ispirazione; tutti e tre formano quello che è definito il sandwich spirituale, quindi questo ci fa capire che tutto deve essere motivato dall’amore. Efesi 2:6; Come abbiamo detto prima, siamo seduti nei luoghi celesti e che siamo stati risuscitati; mentre siamo seduti qui, contemporaneamente siamo seduti con Cristo e dato che siamo risorti a nuova vita non possiamo morire di nuovo, ma questa condizione è regolata alla nostra obbedienza a Dio. Dove hanno origine tutte le lingue che oggi si parlano sulla terra? Genesi 11:6-7; In questi versi della Genesi è riportato della torre di Babele, che al tempo si parlava una sola lingua e che l’uomo ebbe in cuore di costruire una torre così alta da arrivare al secondo cielo. Questo significa che l’uomo voleva avere contatto con entità spirituali tenebrose per avere magie e stregonerie, Dio vedendo tutto questo, scese dal cielo è portò disordine tra loro confondendo la loro lingua. È bene sapere che esistono tre cieli il primo è il cielo atmosferico cioè quello che noi vediamo, il secondo è un cielo spirituale dove si trovano entità tenebrose cioè demoni infine il terzo anch’esso spirituale è dove c’è la presenza di Dio. Sappiate che quando vogliamo fare una cosa che non è nel proposito di Dio per la nostra vita, Egli ci confonde per non farcelo realizzare quindi quando siamo confusi su un qualcosa è perché essa non è nel proposito di Dio per la nostra vita. Mentre quando vogliamo fare il Suo proposito, Dio ci viene in aiuto e ci soccorre; spesso vogliamo portare avanti il nostro proposito e non ci stiamo sottomettendo al Suo proposito. Per fare la sua volontà in terra cosa dobbiamo fare? Imparare a parlare il linguaggio del cielo. Se Israele è il popolo naturale di Dio e lo è, la Chiesa è il popolo spirituale di Dio, quindi se Israele ha ricevuto la benedizione naturale di Dio, la Chiesa ha ricevuto la benedizione naturale e spirituale di Dio. La Bibbia ci rivela che esistono 3 tipi di esseri: l’essere naturale, che è quello che non conosce Dio, l’essere carnale, cioè quello che ha conosciuto Dio ma vive nella carne e l’essere spirituale, quello che cammina per lo Spirito e nello Spirito. La Parola di Dio è Spirito e vita e quando Dio dice qualcosa nella sua Parola noi dobbiamo credere al suo valore. Il valore che noi diamo ai soldi è equiparato in oro, quindi noi non dobbiamo convincerci abbiamo fede che cento euro sono cento euro, così sono le cose spirituali perché sono avallate dalla Parola di Dio e dalla fede con cui credi in lei. Per esempio se nella Parola è scritto che “per le Sue lividure siamo guariti e sanati”, noi, con fede, siamo guariti è sanati. Efesi 1:3; La realtà più alta è la verità che Dio dice nella sua Parola, qualunque cosa possano dirci noi abbiamo una realtà più alta. Lo Spirito è l’unico posto dove Dio si rivela e ha comunione con noi ed è per questo motivo che dobbiamo rinnovare la nostra mente per vederci come Dio ci vede e pensarci come Dio ci pensa, non come ci vediamo e pensiamo di noi. Nel Regno di Dio c’è una lingua diversa, infatti quando siamo nati di nuovo Dio ha dovuto darci una lingua soprannaturale per vivere una vita soprannaturale. Purtroppo noi parliamo una lingua terrena guidata da sentimenti, emozioni, ma noi non siamo il nostro corpo, noi siamo spirituali e abbiamo bisogno che sia il nostro Spirito a guidarci quando parliamo. Quando tempo spendiamo ogni giorno a parlare in altre lingue edificando il nostro Spirito? Quanto tempo invece perdiamo in cose inutili che non giovano a nulla? Dio ci ha dato lingue soprannaturali per manifestare qui sulla terra il soprannaturale. Il dono delle lingue è la porta d’ingresso al mondo spirituale è un linguaggio dello Spirito e quando viviamo nello Spirito viviamo nel riposo. Gesù disse: “Venite a me voi tutti che siete aggravati e travagliati ed io vi darò riposo”. LUI PUÒ DARTI RIPOSO PERCHÉ LUI È IL RIPOSO. Come faccio a vivere nel riposo? Quando cominciamo a vivere nello Spirito (Isaia 28:11-12). Isaia stava profetizzando del futuro parlando di altre lingue, di riposo e di noi che abbiamo avuto il privilegio di ricevere e che tristemente trascuriamo. Perché le lingue? La parte più importante del nostro cervello è Il centro della parola. Quando siamo battezzati nello Spirito Santo, Esso prende il controllo del centro della parola e ci fa parlare sotto la sua ispirazione, non siamo più razionali e così avvengono cambiamenti. 1°Corinzi 14:21; Dio, con Isaia, già ci ha rivelato di questo e lo ha stato realizzato con la venuta di Gesù attraverso lo Spirito Santo, una lingua incomprensibile alla mente ma comprensibile a Dio. Atti 1:4-5; Quando Gesù parla non consiglia ma comanda, sapete qualcuno ha fatto del cristianesimo un qualcosa che ha a che fare non di decisioni o di fermezza, ma di accondiscendenza. Sapete quante persone erano presenti quando Gesù diede questo comando? Cinquecento, di questi solo centoventi aspettarono la promessa nell’alto solaio. Dio fa tutto in modo perfetto ma se non riscontra ubbidienza nella nostra vita Lui non ci può benedire. La condizione che ci permette di ricevere le benedizioni di Dio nella nostra vita è l’ubbidienza. Ubbidire cosa significa? Significa morire alla nostra volontà per fare la Sua volontà. Quando decidiamo di fare la Sua volontà, stiamo dicendo la Sua volontà è il meglio per la nostra vita. Atti 1:8; Noi non eravamo presenti alla morte e alla resurrezione di Gesù, ma lo Spirito Santo che è in noi, ci testimonia la potenza della resurrezione di Cristo. Il progetto di Dio è che tutta la terra possa ricevere attraverso la Chiesa la testimonianza della resurrezione di Cristo. C’è differenza con le prime lingue citate in Genesi alla torre di Babele con quelle date a Gerusalemme, infatti mentre le prime portarono confusione, le seconde portarono restaurazione, tutte le persone parlavano la stessa lingua del cielo. Non c’era più confusione, c’era unione, anche se le lingue che palavano erano diciassette, tutti comprendevano tutti attraverso le nuove lingue. La benedizione non è per quelli che credono ma per quelli che ubbidiscono.

 

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