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Grazia o iper-grazia?

Grazia o iper-grazia?

GRAZIA O IPER-GRAZIA?

Casavatore 03-02-2019                                                                               PREDICAZIONE: FRATELLO ANTONIO GENOVA

Dio ha bisogno di un esercito ed è per questo che la chiesa deve espandersi e crescere nell’intimità con Lui, affinché possa rivelarle il Suo proposito. Come definire la Grazia? Favore immeritato. Questo vuol dire che chiunque è stato graziato, vive nel favore di Dio, quindi, il nostro pensiero deve essere che è piaciuto a Dio stravolgere, capovolgere e trasformare la nostra intera esistenza. Infatti Essa ha prodotto qualcosa nella nostra vita: Da schiavi siamo diventati liberi, da poveri a ricchi, da malati a sani, da incapaci a capaci, da ciechi a vedenti, da persone ordinarie a persone straordinarie, da perduti a salvati e da creature a figli… E questo non è poco, ... anzi. Alcuni non vivono ancora la piena benedizione, perché non vivono una piena fede. Cosa Significa? Che per alcuni, Gesù è il loro Salvatore, ma non è ancora pienamente il loro Signore. Ora c’è qualcosa che bisogna comprendere ed è che Il Proprietario della Grazia, ha deciso di non lasciarci come siamo, perché è intenzionato a cambiarci. Questo non perché è un despota o vuole signoreggiare e violentare le nostre vite, ma perché Lui, come un padre che mette al mondo un figlio, vuole indirizzarlo sulla giusta via. Lui sa, che ci sono ancora tante cose che viviamo, non sono in accordo alla Sua volontà e sono cose mondane. Qui entra in ballo l’impatto forte che abbiamo con i comandi di Dio, perché Egli ci dice di pregare ogni giorno, di leggere la Sua Parola, ci dice di digiunare, di amare, di perdonare e di morire a noi stessi, in altre parole ci dice di centrare la Sua volontà per tutti noi. Tutto questo, riassunto in una sola parola, può definirsi SACRIFICIO. Matteo 25:21; La gioia completa si manifesta pienamente nella nostra vita, quando siamo al centro della Sua volontà ricevendo e vivendo le Sue benedizioni, infatti: 1) Benedetto è colui che ha compreso Il rimboccarsi le maniche. 2) Benedetto è colui che comprende il cuore di Dio e che desidera la salvezza dei perduti. 1°Pietro 1:9. 3) Benedetto è colui che non fa l’opera di Dio fiaccamente, ma che ama consumarsi per il Regno. 4) Benedetto è colui che prende il proprio talento e lo mette a disposizione del Regno (1°Pietro 4:10). Guai a chi trattiene il talento, perché, poi, ne dovranno rendere conto a Dio. Il buon amministratore mette a disposizione degli altri i doni ricevuti. Sapete la Parola parla che l'operaio è degno del suo salario e questa cosa passa attraverso l'obbedienza. L'obbedienza ci porterà persecuzione anche da quelli che non vogliono servire e che cercano di farci distogliere lo sguardo da Dio, con mormorii e dicerie. 1Timoteo 4:1; Grazia e iper-grazia sembrano due cose molto vicine, ma hanno una distanza abissale, infatti una ci porta in paradiso, l’altra invece all’inferno, infatti si differenziano da due interpretazioni: 1) La Grazia ci sostiene. Dio ci dice: la Mia Grazia ci basta per combattere e vincere le battaglie, perché noi siamo più che vincitori in Cristo. 2) L’iper-grazia si basa sulle nostre forze, convinzioni e ragionamenti e tutto questo ci porterà alla sconfitta, perché in questo modo, non preghiamo più e non digiuniamo più, perché pensiamo di essere salvati comunque a prescindere dalla nostra condotta. Giovanni 1:16; se Gesù è la Grazia perché scegliere l’iper-grazia? Giovanni 1:17; se possiamo vivere tranquillamente, seguendo i pensieri della carne o vivendo le influenze mondane e poi pensare di essere anche salvati, non avrebbe avuto senso la venuta di Gesù…. sarebbe venuto invano. Sapete, Lui vuole essere prima il Signore e poi il Salvatore, Egli ci ama così tanto, che vuole ogni giorno, attraverso la nostra vita di preghiera o la predicazione della Parola o il digiuno, lavorare nella nostra vita perché sa, che se ci lascia così, possiamo andare all’inferno, poiché tutto ciò che è carne non può seguire Lui. La Grazia vuole che Gesù sia il nostro Signore, l’iper-grazia invece dice: Gesù grazie lo stesso, ma faccio da me. In questo tempo, spiriti di ribellione e perversione verso la Parola di Dio si stanno innalzando, ma non avranno vittoria, perché Dio sta suscitando un esercito di guerrieri che cammineranno non portando un Vangelo annacquato, ma cammineranno come Gesù ha camminato, predicando con franchezza, sanando e salvando in ogni parte delle città. Tutti coloro che Dio userà saranno coloro che si lasceranno cambiare. Zaccaria 4:6; quando riconosciamo la Grazia che Cristo ha portato nella nostra vita, permettiamo alla trasformazione di agire e diciamo: “Ok io pregherò, digiunerò e mi arrenderò alla Sua volontà”. È bene sapere che quando cammineremo per lo Spirito di Dio, riporteremo sempre vittoria, perché qualunque opera tenebrosa operante sarà impotente di agire. Filippesi 2:8; La Grazia ci fa ubbidienti mentre, lo spirito dell’iper-grazia, ci porta alla morte spirituale, ci fa vivere nel compromesso, ci rende sterili, aridi e ci blocca nel servire Dio… questa non è assolutamente la Sua volontà. Per concludere, i discepoli ci hanno lasciato un esempio per quanto riguarda il servire: Atti 6:2-4.

 

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