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I benefici di un incontro soprannaturale con Dio

I benefici di un incontro soprannaturale con Dio

I BENEFICI DI UN INCONTRO SOPRANNATURALE CON DIO

Casavatore 15-04-2018                                                                                          PREDICA: PASTORE ANTONIO RUSSO

Tutti noi abbiamo creduto a quello che ha fatto per noi Gesù quando è stato crocifisso, altrimenti non staremo qui. Quando lo abbiamo accettato nel nostro cuore, inizialmente siamo stati invasi da una gioia che ci rendeva semplici e bendisposti con gli altri. Leggevamo sempre la bibbia, stavamo li sempre pronti a pregare, volevamo stare sempre alla Sua presenza, poi abbiamo incominciato a non alimentare più quella gioia che Gesù aveva messo nel nostro cuore. Questo stato di cose ha portato le persone a non aver più fame di Dio. Ci ha fatto diventare come i religiosi che vanno in chiesa, giusto per adempiere allo status che avevano abbracciato accettando Gesù. Non dobbiamo pensare che quello che abbiamo vissuto nei primi tempi di conversione erano serviti solo per provare quella gioia e basta, Dio ci vuole dare molto ma molto di più, vuole avere un incontro soprannaturale con te, non una volta ogni tanto, ma in tutti i momenti che tu lo cerchi, Lui risponde sempre!!! (Luca 23;34-46) Da questi versi si traggono 8 benefici: 1) Il perdono. «Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno». Il perdono verso sé stesso e verso gli altri. Tu inizia a perdonarti, poi vai alla croce è ricevi il perdono. Perdonati, non essere orgoglioso perché Gesù ti ha perdonato. Gesù ha sconfitto lo spirito di fallimento attraverso il perdono. 2) Gesù sulla croce ha sconfitto il senso di colpa e di condanna. Non devi avere nessun senso di colpa se in passato hai ferito qualcuno o se lo hai fatto adesso, non vivere con il peso di un condannato, uno che deve pagare e quindi scontare una colpa, Gesù questo spirito lo ha vinto sulla croce, non rendere vana l’opera della croce. 3) Realizza la Sua presenza nella tua vita. Quando il ladrone si rivolse a Gesù gli stava dicendo voglio la tua presenza, voglio stare con Te. Gesù ha dato la sua vita per i perduti non fare discriminazioni tra le persone. Gesù è morto per tutti, per i barboni, gli emarginati ed anche per chi è ingannato da false teologie. 4) Restaurazione della famiglia Dio avvicina il cuore del padre ai figli. Gesù, sulla croce, ha sconfitto lo spirito della solitudine. Noi non siamo soli Gesù simpatizza con le nostre difficoltà, Lui le ha vissute affinché potessimo riceverne il beneficio. Lui ci ha dato una famiglia in Cristo, fratelli e sorelle che ci sostengono, ci esortano e che pregano per noi. 5) Venite a me voi tutti che siete aggravati e Travagliati. Lui ci accetta come siamo non ci rifiuta mai, Egli ha distrutto lo spirito del rigetto. Questo spirito lavora con la bugia, vuole farci credere che non siamo accettati da Dio e dalla sua chiesa per mezzo dei nostri peccati o debolezze che ci hanno afflitto in passato. Ma Gesù ci ha liberati dai pesi, ha spezzato ogni legame di depressione, di affanno e di miseria. 6) Gesù sulla croce aveva sete. La sete di vedere anime salvate e questo sentimento Dio l’ha riversato nella chiesa. Ed è per questo che dobbiamo conquistare anime per Cristo, noi siamo la bocca, le mani e i piedi di Gesù. Gesù ha distrutto lo spirito di ansia dandoci pace e amore. 7) Tetelestai. Tutto è compiuto. Questa è una parola di trionfo. Qui viene distrutto lo spirito di autosufficienza e di indipendenza, perché vogliamo fare le cose di testa nostra, ma non è così. Gesù ci ha insegnato un principio, Lui non faceva nulla da sé stesso, dipendeva dal Padre, attenzione, stiamo parlando di Gesù il figlio di Dio. Quello che deve essere vivo in noi è la passione, la perseveranza nel tempo. Ricordate che chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. Sentite Paolo che dice in questo verso: (2timoteo 4:7) Questo Paolo non l’ha detto quando ha iniziato il suo ministero, ma quando seppe che di lì a poco sarebbe stato giustiziato con la decapitazione. 8) Nelle Tue mani rimetto il mio spirito. Questa è una parola di speranza attraverso questo Gesù ha sconfitto lo spirito della rassegnazione. Satana ti vorrebbe far vivere nella mediocrità, nella lamentela mai nella gioia. Ti convince che non potrai mai fare niente, come hanno fatto i tuoi nonni, i tuoi genitori. E tu che fai? Pensi che non vali niente che sei un incapace, un perdente e così ti rassegni e pensi che non riuscirai in nulla che metterai mano, compresa la famiglia…Dobbiamo dire, invece, che non siamo dei perdenti, noi siamo i figli di Dio, noi siamo stati unti per vincere, noi in Cristo siamo più che vincitori. Dio non vuole che noi vinciamo Lui vuole che noi trionfiamo!!! (Atti 9:3) Paolo ebbe un incontro soprannaturale con Gesù, Egli si presentò in una luce abbagliante e gli disse perché mi perseguiti? Gesù si stava identificando con la chiesa. Gesù è la chiesa, se uno va contro la chiesa parlandone male, sta andando contro Gesù!!!! Egli vuole trasformare le nostre vite per poter, trasformare le vite degli altri. Paolo lo ebbe quell’incontro che trasformò la sua vita tanto da evangelizzare gran parte del mondo conosciuto di allora, spingendosi fino in Asia. Vuoi diventare come Paolo? Allora svegliati, esci dall’apatia, ubbidisci al proposito di Dio per la tua vita e avrai successo.

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